
Floria e le altre eroine della corsia
L’ultimo turno è un film ambientato in un ospedale, la vita in corsia è uno dei temi sfruttati da molte produzioni di successo per il piccolo schermo. In effetti gli ospedali sono ambienti ricchi di storie e di relazioni umane, qui però l’attenzione è soprattutto focalizzata su Floria.
La donna è un’infermiera in un ospedale cantonale svizzero, nel film assistiamo a un suo turno notturno. Lavora nel reparto chirurgia con lei sono solo una collega e una stagista, insieme devono soddisfare le numerose richieste dei pazienti.
Floria cerca di assecondare i bisogni dei pazienti correndo dall’uno all’altro. Pulisce e rassicura un’anziana affetta da demenza senile, tenta di tranquillizzare un uomo che attende da giorni la propria diagnosi. Partecipa al dramma di una paziente terminale attorniata dai suoi bambini e corre da un paziente nella suite dei solventi che pretende un trattamento speciale.
Nel film partecipiamo alla vita di pazienti e ai ritmi impossibili del lavoro di Floria, alla sua capacità di relazionarsi con i pazienti, nonché alle sue ansie di commettere errori.

L’attrice, Leonie Benesch, è bravissima a comunicare con sguardi, piccoli gesti, con dolcezza e determinazione.
In alcuni momenti il film assomiglia a un documentario e in altri presenta un’atmosfera quasi da thriller (quando Floria commette un errore che potrebbe costarle il posto).
Floria svolge benissimo un mestiere fondamentale che, per vari motivi, non ultimo quello economico, nessuno vuole più fare. Colpisce l’assenza dei medici nel reparto interamente retto da Floria e dalla sua collega.
Il film, il cui titolo originale è Eroina, è sicuramente un omaggio alla figura dell’infermiere che regge la sanità, soprattutto se pensiamo al periodo della pandemia, e allo stesso tempo di denuncia. Lo si capisce nel finale quando una scritta che ci informa che in Svizzera il 36% del personale infermieristico abbandona il lavoro dopo appena quattro anni di servizio e che nel 2030 nel paese mancheranno 30.000 infermieri qualificati.
La regista Petra Volpe, ha presentato il film all’ultima Berlinale.
Trailer ufficiale del film:
https://www.youtube.com/watch?v=GAfNciUIWCg



