Quali sono i presupposti educativi per formare menti consapevoli e responsabili? Con questa domanda il Festival del Pensare 2025 si è rivolto a Cristina Bachmann – responsabile dello Studio Centro Risorse e dell’equipe DSA, psicologa clinica e Psicoterapeuta – che ha risposto, tra il resto, con questo esempio famigliare che ci riguarda tutti.

In questo dialogo tra Cecilia Morello, conduttrice del Festival del Pensare 2025, e Gianfranco Pasquino, politologo e professore emerito di Scienza Politica, emerge la questione della libertà di informazione in Italia… ma anche la questione delle qualità giornalistiche in campo, con il gusto piccante di un grande, autorevole e ironico vecchio osservatore della politica.

Nel corso della serata del Festival del Pensare 2025, titolata “A proposito di libertà”, Giovanni Brunetti – storico, collaboratore dell’Istituto storico della Resistenza di Livorno – ha raccontato le vicende di Achille Bacci da Volterra: un umile alabastraio che prese parte come volontario alle campagne garibaldine per l’indipendenza e l’unità d’Italia insieme ad altri 32 concittadini. Distinguendosi per il suo grande valore e abnegazione è morto con quattro volterrani nel 1848 nelle battaglie di Curtatone e Montanara… come la Storia sembra aver dimenticato.