La cinquantesima opera di Allen che merita tanti applausi
Un colpo di fortuna, ultimo e 50esimo film di Woody Allen, è un’opera di intelligente leggerezza. Per tutta la sua durata si è rapiti dalla grazia, dal ritmo, dai dialoghi perfetti, dalla eleganza, oltre alla fotografia del bravissimo Storaro che gioca sui toni dorati dell’autunno parigino.
Siamo nella patria della Nouvelle vague: Fanny, per caso, in Avenue Montaigne incontra Alain, un suo compagno di liceo a New York.
Fanny vive a Parigi, lavora in una galleria d’arte ed è sposata con un uomo facoltoso che di professione “rende i ricchi ancor più ricchi”. Alain, invece, è in città per terminare il suo romanzo, è uno scrittore ed è single.
Seguiranno appuntamenti non casuali, giacché Alain dichiara subito di essere da sempre innamorato di Fanny e Fanny decide di punire un po’ il marito. Marito che non fa che esibirla come un trofeo nei salotti bene e condurla in una magnifica magione in campagna dove lei si annoia e lui si dà alla caccia al cervo con gli amici.
Nasce un amore travolgente e romantico che dalle panchine dei giardini e le loro foglie morte passa alle soffitte bohémien e si nutre di letteratura. È comunque una relazione clandestina: Fanny non è ancora disposta a rinunciare alla ricchezza che il consorte le garantisce.
La passione lascia tracce (com’è che la giovane donna è così distratta e parla di nascosto al telefono?) così il marito sospetterà e ingaggerà un investigatore. Tutto sarà complicato dalla presenza della madre di lei in visita in Francia che, da innamorata del genero, comincerà ad avere dubbi sul suo comportamento e a trasformarsi in detective.
Progetti, trame, tutto sarà sottoposto alla legge del caso. Una legge che Allen conosce bene, in Match point, altro film francese del regista, fa dire al protagonista: «Chi disse di preferire avere più fortuna che talento percepì l’essenza della vita». Una vita che per il padre di Zelig chiede solo di collezionare bottiglie vuote. È il caso a decidere chi vince e chi perde, stai per metter a segno il tuo colpo e improvvisamente da vincitore diventi perdente.
Un colpo di fortuna è una commedia curatissima con grande attenzione ai piccoli dettagli quotidiani, in cui tutto parla: le insalate mangiate sulle panchine del parco, le bottiglie di vino del supermercato consumate nella casa di Alain con vista sui tetti di Parigi. Ma pian pian si trasforma in un thriller, qualcuno scompare, qualcuno è scomparso anni prima arricchendo qualcun altro.
Insomma, Woody Allen si rivela in gran forma, con questa commedia di adulterio e omicidio, che filosofeggia sull’amore, sul destino e il ruolo del caso e riserva agli spettatori un finale da applauso.
Copertina: un frame con i due protagonisti del film
Trailer del film: https://www.youtube.com/watch?v=z60cdyWmrNA