Mad men: un serial sulla pubblicità in America nei 60-70
In queste settimane in cui non siamo usciti con il nostro blog a causa di un pesante problema di salute del nostro Deus ex machina e primus inter pares Giorgio Scroffernecher, mi sono dilettato a seguire, su Netflix, un serial sulla pubblicità assai intrigante.
Mad Men è la storia di un gruppo di pubblicitari negli anni 60-70 negli Stati Uniti. Il racconto è pieno di intrighi, di alleanze costituite per poi essere disfatte, di amori travolgenti che poi finiscono in odio, di amicizie profonde che si trasformano in tradimenti, insomma di tutti quegli elementi che sono il sale in un’ opera di questo genere; quindi, da questo punto di vista, all’ ovest niente di nuovo; qual’ è dunque la molla che ha fatto scattare il mio interesse al punto di cuccarmi 7 serie da 13 puntate ognuna (14 la settima)? La marcata differenza tra il mondo di una sessantina di anni fa, tratteggiato in questo serial, e la realtà dei giorni nostri.
In “Mad men” non esiste il political correct: gli afroamericani vengono ancora chiamati “negri”, negli uffici le donne sono impiegate soltanto in ruoli marginali e spesso vessate e trattate come oggetti sessuali dai propri superiori, si beve in modo smodato a qualsiasi ora del giorno e si fuma ovunque una quantità di sigarette che farebbe impallidire il classico turco, idem con le droghe.
Stupefacente come in soli cinquanta anni sia cambiata una società e i suoi valori, in certi casi addirittura ribaltandoli.
Per me, che in quegli anni ero un ragazzo, è stato un tuffo nel passato e mi ha ricordato quando andare al cinema significava immergersi in una nuvola di fumo che quasi oscurava lo schermo, quando per telefonare da fuori casa si doveva girare con un sacchetto di gettoni, quando il politically correct non era ancora stato inventato. Con nostalgia? Assolutamente no! Ma con la curiosità di immaginare come saremo, tra altri cinquant’ anni.
Guardate “Mad men” e divertitevi come me a fare i paragoni.
Buona visione.
Trailer Ufficiale del serial Netflix: https://www.youtube.com/watch?v=LDcZadD5A6g
