Vicini davvero
Caro signor Net Flix, visto che è la seconda volta che cito la Sua piattaforma, sarebbe carino che, mettendosi in contatto con la nostra redazione, si facesse dare il mio Iban per bonificare, in segno di riconoscenza, una cifra a Suo piacere che io mi premurerò, poi, di girare in parti uguali a Medici Senza Frontiere, a Save the Children e alla Lega del Filo d’ Oro.
Chi ha buone orecchie per intendere intenda.
Il film: “Vicini davvero”
È una pellicola Happy ending con tutte le solite cose di questo genere di film: all’inizio tra lui e lei ci sono contrasti, poi parte l’intesa, poi c’è un intoppo (in generale una stupidaggine mostruosa e senza senso) e alla fine tutto si risolve per il meglio e vissero felici e contenti. Qui funziona praticamente nello stesso modo ma con la variante assai divertente che praticamente per quasi tutto il film i due personaggi interagiscono unicamente attraverso un muro: lui, un inventore di giochi, sono tre anni che non esce di casa, lei, appena arrivata, si sta’ preparando per un saggio di pianoforte che le consentirà, se avrà successo, di entrare a fare parte di un importante complesso musicale e, in più, ha una storia non risolta con un direttore d’orchestra che la tratta come un suo oggetto.
Passate le prime ripicche fatte di sgarbi sonori, i due incominciano a parlarsi e ad aprirsi l’uno con l’ altra: divertente la scena della loro prima cena con i loro tavoli apparecchiati davanti alla solita parete.
Deliziosa lei, Valentina, impersonata da Aitana Morales che è una cantante spagnola; azzeccato lui, David, interpretato da Fernando Guallar.
Un ora e trentotto minuti di divertente tenerezza: da vedere se volete risollevarvi dal cattivo umore.
Buona visione.
Trailer ufficiale di “Vicini davvero”: https://www.youtube.com/watch?v=UjV-RHSnblQ
