Caffè & showmen
Non so se il mio inconscio se lo fosse appuntato ma, sta di fatto, che ieri mattina mi sono svegliato alle 7 meno un quarto e, dopo il primo caffè della giornata, ho acceso il televisore per vedere le ultime notizie del giorno e, bang, sul 2 è ritornato Fiorello con il suo “Viva Rai 2!”.
Il re degli showmen ha ricominciato la sua trasmissione mattutina e, in un orario in cui, in genere, la gente dorme, riesce a fare un ascolto da prime time (16% di share con punte di 20, contro un 3% di altri momenti). La struttura del programma, per chi non lo avesse mai visto, consiste in un primo quarto d’ora in cui Fiorello fa colazione in un caffè da guerre stellari, dove cantanti, imitatorie personaggi vari, si esibiscono in mini performance tra commenti e risate vari. Segue un intervallo di qualche minuto in cui, inquadratura sul “glass“ – un parallelepipedo di vetro in cui si svolge il programma – una serie di pecorelle cartoon girano in loop.
Pubblicità. Poi una sintesi del giorno precedente e l’inizio della trasmissione vera e propria dove Fiorello, affiancato da Fabrizio Biggio, Mauro Casciari e un gruppo di giovani e talentuosi cantanti e ballerini, sciorina notizie trovate sui principali giornali nazionali e non. Le notizie vengono trattate con ironia e la satira è sempre in agguato. A questo si aggiungono piccoli siparietti con Biggio e Casciari: I ma senza se, Batman e Trans woman, intervista con il Vampiro, l’Ignoranza Artificiale e altre amenità imbastite con l’ ospite del giorno che può essere un cantante o un attore famoso che si presta alle mille stramberie che Fiorello gli propone.
Se l’ ospite è un cantante, si esibirà nel suo ultimo successo, accompagnato dal corpo dei giovani ballerini che, pioggia, vento o gelo, danzeranno all’ esterno del “glass“.
Insomma, una trasmissione intelligente, divertente piena di humor che fa partire bene la giornata. Per i poco mattinieri c’è una replica in terza serata sul primo canale o per i più tecnologici si può, ovviamente, vedere su Rai Play.
Buona visione.
Copertina: il marchio del programma