
“Gaza Beach”, la lucida follia di Trump
Appena ho visto il filmato su Gaza Beach, ho pensato subito che fosse la caricatura carica di satira e irrisione prodotta da un sarcastico oppositore di Trump.
Invece poco dopo sono arrivate verità e delusione: il filmato della durata di 30 secondi, era stato realizzato con l’intelligenza artificiale e postato sulla piattaforma Truth (Verità) proprio dal palazzinaro presidente degli Stati Uniti.
Gaza trasformata in una “ottava meraviglia del mondo” come la vorrebbe lui: una spiaggia di lusso più pacchiana di quelle già esistenti a Miami e in altre località balneari made in USA frequentate da ricchi pensionati dai gusti simili a quelli del loro degno presidente.
Il New York Times ha definito la sua bravata come «la proposta più incomprensibile mai sentita da un presidente americano».
«Una visione surreale di conquista, umiliazione e dominio», ha commentato la scrittrice americana Laura Dodsworth.
In quei 30 secondi sulle macerie di Gaza appaiono di colpo imponenti e brutti grattacieli tipo Dubai o Las Vegas, ville che danno su spiagge bianche bagnate da un mare lucente percorso da lussuosi yacht e da moto d’acqua; le strade affiancate da palme percorse da fruscianti auto Tesla, mentre Elon Musk lancia in aria dollari destinati ai nativi palestinesi rimasti nella striscia.
Poi tra palme e bagnanti compaiono le danzatrici del ventre alle quali si uniscono due terroristi di Hamas, con lo stesso scarso abbigliamento, ma con barba, che danzano anche loro. Quest’ultima apparizione è una caricatura di pessimo gusto del terrorismo in un momento triste per le famiglie israeliane che piangono i loro cari assassinati.
Su tutto quel “bengodi” domina l’enorme statua dorata di Trump con il sottotitolo che dice in versi: «Niente più tunnel, basta paura, Donald Trump ti rende libero, porta la luce, banchetti belli…».
Lo show si conclude con la visione di Trump e Netanyahu entrambi in costume da bagno e distesi sulle sdraio mentre sorseggiano un drink.
Tutto questo sembra appartenere a un incubo, un brutto sogno in cui Trump appare come un immaginario presidente degli Stati Uniti. Invece lo è davvero: questo personaggio ha in mano le sorti del pianeta Terra.
Solo Netanyahu ha approvato con gioia l’exploit del suo amico, mentre il ministro degli Esteri russo, Lavrov lo ha definito «una bomba ad orologeria».
Anche un gruppo di deputati repubblicani del Campidoglio ha stigmatizzato il loro presidente affermando: «Lui pensa che il mondo intero sia a suoi piedi per assecondare la sua volontà. Ma la Storia insegna che le statue a un certo punto vengono abbattute».
Video “Trump-Gaza 2025”:
https://www.youtube.com/watch?v=IkKk96QAk1k