
Gentilezza e compassione
Gli ultimi giorni sono stati ricchi di eventi che hanno toccato la mia sensibilità.
La tregua in medio oriente, la morte di Paolo Sottocorona e di Diane Keaton, il lungometraggio del Dalai Lama si mescolano nella mia anima con il risultato di generare, ad un tempo, irritazione, tristezza e speranza che trovano risoluzione soltanto nei concetti fondamentali espressi dal santo padre della chiesa tibetana: gentilezza e compassione.
Irritazione nel vedere lo show off del bullo biondo dal cappelluccio rosso, che si fa autoreferente, si incensa da solo per un risultato, per altro tutto da verificare, dal momento che io non ci vedo la “pace millenaria” da lui tanto strombazzata, con annessa richiesta di Nobel, ma una tregua, un cessate il fuoco, ben lontani da una reciproca accettazione delle due parti. Gentilezza zero, compassione zero.
Paolo Sottocorona è stato per anni la mia personale guida mattutina tra le bizzarrie del tempo meteorologico: uomo gentile, poco incline alle esagerazioni, un poeta e filosofo del tempo e della vita che alla fine di ogni previsione mostrava fotografie inviategli dal suo pubblico che lui commentava con acume e grazia. Mi mancherà.

Diane Keaton è stata uno dei miei amori giovanili, battendosela con Audrey Hepburn: donna dal fascino misurato, incarnazione dell’ emancipazione femminile e dell’ anticonformismo non gridati ma ancora più potenti proprio per la loro levità. Quando la vidi per la prima volta in “Io e Annie” non potei non innamorarmene e credo, da allora, di non essermi perso nessuno dei suoi film. E meno male che ci sono i film che restano e che leniranno un poco la sua mancanza.

Il documentario del Dalai Lama “Wisdom of happiness” che purtroppo non ho visto ma che è stato magistralmente narrato da Richard Gere in una intervista e mi ha colpito per i due concetti di gentilezza e compassione che permeano il pensiero del grande maestro. Gentilezza e compassione che, insieme, durante la meditazione profonda ci fanno vedere il mondo con occhi nuovi. Se guardate una statua del Buddha noterete sul Suo viso un sorriso appena accennato: gentilezza e compassione.
Siate gentili, siate compassionevoli e il mondo sarà migliore.
Trailer ufficiale del docu-film “Wisdom of happiness”:
https://www.youtube.com/watch?v=CYqZoGpw4SU