Mi sto trasferendo a Brookline, vicino Boston nello stato del Massachusetts, e fino a due anni fa non avrei immaginato di andare a vivere tanto lontano.
Certo, ho sempre voluto fare un’esperienza all’estero, però magari da qualcuno dei nostri “cugini” europei, più accessibili e vicini a noi.
Ma cosa mi ha portato fin qui? L’amore, certamente. Ho conosciuto Madie nel gennaio 2021, tramite una chat, ci siamo incontrati di persona in Italia e poi negli Stati Uniti l’anno scorso, dove ci siamo sposati in settembre.Fin dall’inizio è stata una grande avventura, che si è scontrata dapprima con la pandemia, e poi con le mie paure di cambiare vita, ma penso di poter dire che ne sono uscito davvero più forte, e un po’ più libero. Almeno questo è anche quello che mi dice mia moglie Madie.
Ora sono in aeroporto, a Barcellona, e penso a tutte le sfide a cui sto andando incontro: cercare lavoro, cercare una casa più grande, trovare il tempo e il modo di coltivare i miei interessi, non lasciarmi sfuggire le nuove occasioni che mi si presenteranno, mantenermi in contatto con i miei parenti e amici lontani. Ma io so che tutto questo lo farò con mia moglie.
Da quando l’ho conosciuta, ho condiviso tutto con lei, anche se può suonare strano, siccome abbiamo passato la maggior parte del tempo lontani, fino ad ora. Eppure, le nostre chat e chiamate hanno sempre scavato nel profondo dentro me, e quando ci siamo visti di persona le sensazioni di familiarità e condivisione c’erano già, si sono soltanto amplificate.
Quindi non sarò affatto solo. Sarò in compagnia della persona che mi completa, e che mi spinge verso il futuro con sensazione di libertà e appartenenza.E poi mi guardo intorno. I visi delle persone qui in aeroporto, in viaggio verso tutto il mondo, sono sereni. Stiamo partendo per tanti motivi diversi, ma è sempre una grande avventura.