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Cento anni e non sentirli

Tempo di lettura: 2 minuti

Nell’ ottobre del 1923 nasceva la Walt Disney Company la società di quel geniaccio di Walt Disney che, solo nei suoi primi venticinque anni, ha prodotto dei capolavori come Biancaneve, Pinocchio, Fantasia, Dumbo, Bambi e fino ad oggi ben 56 film di animazione tra cui: Cenerentola, Alice nel paese delle meraviglie, Peter Pan, Lilly e il vagabondo, La carica dei 101, Il libro della giungla, La sirenetta, Aladdin, Il re leone, Pocahontas, Frozen. Tutti questi personaggi hanno riempito i sogni e le fantasie di almeno tre generazioni di bambini: la mia, quella di mio figlio e quella delle mie due nipotine (in una recita che riassumeva i cento anni della Disney la più grande ha cantato e ballato come il genio della lampada di Aladdin e la più piccola ha avuto il ruolo di Anna di Frozen).

Ma, come tutti ben sanno, la Disney è anche la madre di tutti quei personaggi che hanno allietato le letture di tutti i bambini (e adulti) in Italia dall’ aprile del 1949: Topolino, Pippo, Pluto,Paperino, Zio Paperone, Nonna Papera, Qui, Quo, Qua e mille altri che si sono aggiunti nel tempo. Pensate che il numero 1 di Topolino che costava, in origine 60 lire, oggi è quotato 3.900€. Mi viene un coccolone a pensare che io avevo il numero 8, vinto in una infuocata partita a poker con i miei amichetti del cortile (si giocava non con soldi ma con fumetti) e che è andato perso nei mille traslochi della mia vita.

“Topolino“ è stato da sempre la mia lettura leggera, quella da fare all’una di notte con un mezzo litro di latte nel tetrapak e una scatola di Pavesini quando ero un ragazzo, quella che, ancora oggi, quando mangio da solo, mi fa compagnia con le sue fantastiche avventure semplici e colorate. Ebbene sì: leggo ancora “Topolino“. O meglio leggo Paperino e Zio Paperone perché nel corso del tempo Topolino mi è venuto un po’ a noia con quella sua arietta da perfettino; molto meglio Paperino che è un personaggio più complesso, meno strutturato o, forse perché sono diventato vecchio, Zio Paperone che, nonostante la sua età, è capace di infilarsi in mille avventure riuscendo sempre a riuscirne vincitore.

Insomma, cari lettori, se siete da soli e non volete mangiare guardando il muro, leggetevi un Paperino: facilita la digestione.

Buon compleanno Disney.


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