Giurato numero 2
Da quando mio figlio si è trasferito, proditoriamente, sul lago di Garda, dal momento che il grosso del suo lavoro è qui a Milano, finisce che ci vediamo, noi due da soli, molto di più di quanto ci vedessimo prima, quando era qui con tutta la sua famiglia, il che sarebbe pure un bene se non fosse che vedo con una frequenza da contagocce le mie adorate nipotine, ma di questo, forse, parleremo un’ altra volta. Sta’ di fatto che oggi era in città e, siccome lui è uno dei miei compagni storici per andare al cinema, siamo andati alla ormai, per chi mi legge, famigerata City Life a vedere “Giurato numero 2” , che S., l’altra mia compagna di merende, tradendomi, aveva già visto con una sua amica.
Il film
“Giurato numero 2” è l’ opera ultima di quel geniaccio di Clint Eastwood che, alla bella età di novantaquattro anni, ha tirato fuori questa chicca che è un ennesimo successo dopo opere come “I ponti di Madison County”, “Gran Torino”, “Million dollar baby”, “Sully”, per non parlare dei 5 Oscar e degli altri oltre cinquanta film, a partire da “Per un pugno di dollari” del 1964 che lo ha fatto conoscere al grande pubblico italiano, come l’ eroe dagli occhi di ghiaccio e che, via via, con i vari ispettori Callaghan, hanno riconfermato questa figura di duro invincibile.
Ha poi saputo nell’ultima parte della sua filmografia diventare più intimista: i protagonisti dei suoi ultimi film sono degli antieroi che, proprio per questa loro connotazione, diventano, paradossalmente, eroi a tutti gli effetti.
In “Giurato nomero 2”, uno strepitoso per intensità Nicholas Hoult, si ritrova a fare da giurato in un processo per omicidio di una ragazza trovata cadavere in una scarpata vicino ad una strada; imputato è il suo ragazzo che era stato visto litigare con lei poco prima in un bar. Il nostro giurato si ritroverà a fare i conti con un dilemma morale di altissimo impatto emotivo, quando si renderà conto che è proprio lui l’artefice, seppure inconsapevole, dell’omicidio.
Film di una lucidità incredibile che fa riflettere sulla legge e sulla morale.
Assolutissimamente da vedere.
Trailer del film: https://www.youtube.com/watch?v=9bkpCa0ZgE8