Il futuro di due vite passate
New York, al bancone di un bar due uomini e una donna, uno è coreano così come la donna, l’altro occidentale. Alcuni avventori, di cui sentiamo la voce, si chiedono quale relazione ci sia tra i tre. Due turisti in visita e la loro guida? Due fratelli coreani e il marito di lei?
Lo scopriremo presto nel flashback che ci propone la regista Celine Song nel suo film Past Lives. Nora e Hae Sung sono due bambini legatissimi, amici d’infanzia e forse tra loro nasce un nuovo sentimento. Ma la famiglia di Nora si trasferisce in Canada.
La giovane, dopo qualche anno, si sposta a New York. Vuole diventare una scrittrice, un desiderio che coltiva fin da bambina. All’amico d’infanzia aveva giustificato il trasferimento come necessario, perché nessun coreano aveva mai vinto il Nobel per la letteratura.
Passano gli anni (12) e Nora scrive e, come sa chiunque lo faccia, non c’è scrittura che non porti a rivisitare le proprie radici. Grazie ai social si mette in contatto con Hae Sung. Chiacchierano, ciascuno ha la propria vita, sono allo stesso tempo intimi ed estranei.
Nora si sposa con un collega, Arthur; Hae Sung ha una fidanzata, ma per entrambi qualcosa resta sospeso. L’intimità riacquisita con le quotidiane conversazioni potrebbe far pensare a cosa sarebbe accaduto se… (da ricordare Sliding doors), ma non è così, semmai qui c’entra lo In-Yun, un concetto di derivazione buddista, che ritiene che tutto sia collegato nella nostra vita e tutto abbia origine nelle nostre vite passate.
Hae Sung raggiunge New York; la voglia di incontrarsi dei due, dopo decenni, diventa ineludibile. Pochi giorni e i dialoghi semplici, i movimenti del corpo, raccontano di vite familiari ed estranee allo stesso tempo.
Con Nora e Hae Sung viviamo un insieme di sentimenti: malinconia, senso di impossibilità, affetto, rispetto per l’altro. Siamo di fronte a un groviglio di emozioni anche contrastanti che solo In-Yun può tenere insieme. Un groviglio che aiuta a capire le scelte fatte, le rinunce che queste hanno comportato, unite, allo stesso tempo, alla fiducia nel cambiamento utile per realizzare la propria vita.
Past Lives è un film sulle scelte, sulle distanze e sulle sorprendenti vicinanze tra persone con storie e culture diverse. Sorprendono, in questo periodo di critica al patriarcato, le due figure maschili attente e rispettose delle scelte della protagonista. Il film, il primo di Celine Song, è stato presentato al Sundance Film Festival, alla Berlinale e anche al Festival del cinema di Roma.
Trailer del film: https://www.youtube.com/watch?v=fvhzC8PIR1I
Copertina: un frame del film
